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Cronaca Elba

Nave Concordia è tornata " a galla"

Costa Concordia: dopo 20 mesi torna dritta, festa con applausi e sirene


                    Tre immagini di Nave Concordia Prima...durante e dopo

 - Isola del Giglio (Gr) EVVIVA …SUCCESSO TOTALE…. STRAORDINARIA IMPRESA : Nave  Costa Concordia e' tornata finalmente in posizione verticale. Il relitto accartocciato della nave da crociera naufragata il 13 gennaio 2012 davanti a Giglio Porto dopo l'ulto con lo scoglio delle Scole ha completato la propria rotazione alle 4 della scorsa notte, a diciannove ore dall'inizio delle operazioni. ''L'operazione e' conclusa'', ha detto stanotte il capo della protezione civile Franco Gabrielli, arrivato in sala stampa accolto dall'applauso dei giornalisti ma soprattutto di molti abitanti del Giglio, rimasti in piedi ad attendere l'annuncio. Festa grande anche sulle tante imbarcazioni al lavoro intorno al relitto, con le sirene di bordo azionate a sottolineare il successo. ''Ora saranno necessari altri successivi interventi importanti sulla fiancata rimasta appoggiata sulle rocce come il decisivi posizionamento dei cassoni anche sul fianco di Dritta per assicurare il galleggiamento  ma intanto abbiamo messo un punto decisivo per l'allontanamento della nave'', ha detto ancora Gabrielli. ''Meglio di cosi' non sarebbe potuta andare'', ha aggiunto l'ingegner Franco Porcellacchia, responsabile del progetto per Costa Crociere. ''Nelle prossime ore - ha spiegato Sergio Girotto di Titan-Micoperi - faremo delle analisi per verificare il punto di appoggio e operare eventuali aggiustamenti, ma direi che questa fase e' completata e che si puo' passare alle successive''. Esclusi, al momento, gravi sversamenti di liquidi inquinanti. ''Vedremo lo stato delle acque, probabilmente dovremo raccogliere qualcosa, ma non c'e' una bomba ecologica'', ha assicurato Maria Sargentini, presidente dell'Osservatorio per la rimozione. Ieri a mezzanotte lo scafo aveva raggiunto la soglia dei 24 gradi di rotazione effettuata e dalla control room allestita sulla chiatta 'Polluce' era stato interrotto il 'tensionamento' dei 36 cavi di acciaio che fino a quel momento avevano tirato la Concordia. A quel punto il salvage master Nick Sloane ha iniziato ad aprire le valvole degli undici cassoni posizionati sul fianco emerso. Il peso via via crescente della 'zavorra' ha fatto riprendere la rotazione. Allo stesso tempo, gli stessi cassoni hanno funzionato da 'freno' per evitare il ribaltamento della nave dall'altra parte. Lo scafo e' stato quindi 'accompagnato' fino a quando non e' stata effettuata la completa rotazione di 65 gradi e la chiglia non e' andata a poggiare sul falso fondale installato a circa 30 metri di profondita'. Nessuna preoccupazione, da parte dei tecnici, sulla tenuta delle piattaforme di acciaio sottomarine. ''Le piattaforme - ha spiegato Girotto - hanno una affidabilita' enorme. Non pensiamo siano la parte debole del progetto''. Il raddrizzamento (in gergo ''parbuckling'') della Concordia, e' la piu' grande opera di recupero navale della storia per le dimensioni del relitto (circa 300 metri di lunghezza e 114 mila tonnellate di stazza lorda) e per il contesto in cui e' collocato. Sloane, arrivato a terra alle prime luci dell'alba, e' stato accolto come un eroe dagli abitanti del Giglio. ''Mi sento sollevato e sono un po' stanco - ha detto entrando al bar -. Mi vado a bere una birra, mando un bacio a mia moglie e vado a dormire''. Per quanto riguarda l'operazione, ha sottolineato che ''pochi Paesi al mondo avrebbero potuto mettere insieme tanta elettronica e acciaio in cosi' poco tempo per un'operazione di queste dimensioni. Tutto il team e' molto orgoglioso di cio' che abbiamo fatto''. Adesso per il completamento dell'operazione di recupero (costata fino a questo momento 600 milioni di euro) serviranno ancora alcuni mesi. C'e' infatti da esaminare e riparare la fiancata rimasta fino a questo momento sommersa (e che anche da terra ad occhio nudo appare gravemente danneggiata, soprattutto nella parte centrale) su cui poi saranno installlati i cassoni che, una volta riempiti di aria, favoriranno il rigalleggiamento. Solo a quel punto la nave potra' essere trainata in un porto, ancora da individuare, per lo smantellamento. Da oggi potranno essere anche avviate le ricerche dei corpi di Russel Rebello e Maria Grazia Trecarichi, le due vittime che risultano ancora nell'elenco dei dispersi. Una ipotesi era proprio quella che i due fossero rimasti schiacciati sotto la chiglia, ma dalle immagini riprese dalle telecamere durante la rotazione non sono emerse tracce.
Al momento in cui il relitto sarà dichiarato in totale sicurezza, e rimessa in totale galleggiamento inizieranno le ricerche dei 2 mancanti all'appello per dal loro degna sepoltura rendendoli alle loro famiglie.

Aiuto: A Portoferraio chiude il Tribunale....

 CITTA’ DI PORTOFERRAIO  Provincia di Livorno

Il Sindaco

Portoferraio- Nonostante le rassicurazioni arrivate da importanti parlamentari, riportate da alcuni colleghi e le disponibilità al dialogo, riferite dall’ANCIM, il tempo per la Sezione Distaccata del nostro tribunale è finito. Game over. Nella mia posta elettronica di ieri sera vi era un messaggio, proveniente dall’Amministrazione Giudiziaria ed inviato all’Ufficio Tecnico, del seguente tenore: “Il 13/09/2013 la sezione distaccata del Tribunale di Portoferraio  dovrà chiudere e verrà accorpata con il Tribunale di Livorno, con lo spostamento di tutto il personale e di tutte le attrezzature in essa contenute”. In particolare veniva richiesto il distacco  della parte elettrica, dell’impianto di rilevazione delle presenze del personale, oltre al distacco dei microfoni con i relativi cavi di collegamento all’impianto di fonoregistrazione posto nell’aula penale.
Di fronte a questi ulteriori ed ormai definitivi sviluppi è chiaro che, o nelle prossime ore, da parte del territorio, vi sarà una presa di posizione forte e determinata, o non vi sarà alcuna possibilità di mantenere in piedi un presidio fondamentale per il territorio.
Domani ci vedremo con i colleghi sindaci. In altre realtà i sindaci sono saliti sul tetto del tribunale, con il parroco e la cittadinanza, gli avvocati si sono fatti mettere – tutt’altro che simbolicamente - sulle croci, sono state occupate autostrade e non è stato comunque ottenuto alcun risultato.
Serve un gesto forte, un’azione generosa e di tutti. Senza  gesti di alto valore morale ed istituzionale, senza che siano soprattutto fatti da tutti noi, ogni altro intervento è inutile e velleitario. L’Elba superi il silenzio assordante di questi giorni, le contrapposizioni da pollaio e gli egoismi politici. O l’Elba tornerà così indietro nei diritti fondamentali, da non poter guardare negli occhi i nostri figli.

Roberto Peria

La presentazione del nuovo libro di Antonello Marchese su Portoferraio

ELBA/CULTURA: PRESENTATO IL NUOVO LIBRO DI ANTONELLO MARCHESE SU PORTOFERRAIO

Portoferraio, 8 settembre 2013 – Nella suggestiva collocazione lungo i portici della calata dove ha sede la libreria “Il Libraio” (che ha anche organizzato l’evento) Antonello Marchese ha presentato il suo ultimo libro intitolato “Portoferraio. Porto sicuro nella storia della Toscana”.

L’incontro è stato presentato da Francesca Groppelli, presidente dell’associazione culturale “ArteElba” e ha attirato un discreto pubblico curioso di conoscere questo lavoro.

Il volume scritto da Antonello Marchese si prefigge di illustrare la natura, la storia, il paesaggio e l’atmosfera che si respira a Portoferraio, città che accoglie tutti coloro che arrivano sull’isola d’Elba e approdo naturale frequentato dai primi cercatori di metalli e degli Etruschi.

Si tratta di una vera e propri guida (anche se forse il formato non la rende proprio adatta a essere riposta in tasca) molto evoluta per chi, giungendo nel capoluogo della principale isola dell’Arcipelago Toscano, desidera visitarlo non con l’occhio di chi è di passaggio per raggiungere le altre mete – le spiagge per le vacanze il più delle volte - ma di chi si rende conto di quanto ci sia da scoprire in questa città. Una città che ancora ai giorni nostri mostra l’impronta voluta da Cosimo I de’ Medici che decise di farne un porto fortificato, fondando così il moderno centro abitato.

Antonello Marchese, elbano doc, è fotografo, giornalista, guida ufficiale del Parco Nazionale dell’Arcipalago Toscano: ha al suo attivo numerose altre pubblicazioni fra cui i volumi “Balene all’Elba” e “Fari di Toscana”, quest’ultimo in collaborazione con Annamaria Lilla Mariotti e Laura Jelmini. E’ vice presidente dell’Associazione Culturale ArteElba, associazione che si prefigge di operare a favore della tutela e valorizzazione del territorio elbano, alla qualificazione e promozione di qualunque forma artistica, espressiva , culturale e naturale  e che negli ultimi due anni ha organizzato al Grigolo la rassegna NONSOLOARTE.

Gli incontri del Libraio di Portoferraio  continueranno per tutto il mese di settembre: il prossimo appuntamento è fissato per mercoledì 11 settembre alle ore 19.00 con l’inaugurazione della mostra di pittura di Flavio Orsi.

Stamattina al Consorzio Alta Maremma il consuntivo sui lavori effettuati sul comprensorio nr 34 dell'Isola d'Elba; Il "tour fotografico"

Questa mattina "tour" esplicativo lungo i fossi elbani
CONSORZIO  ALTA MAREMMA: RESOCONTO E REPORTAGE DEI LAVORI E ATTIVITA' REALIZZATE SUL COMPRENSORIO nr34 ARCIPELAGO TOSCANO

Portoferraio- Questa mattina presso la sede elbana del Consorzio Alta Maremma si svolge una riunione esplicativa per fare il rendiconto annuale dei lavori svolti all'Isola d'Elba .
Presenti:
Presenti anche gli Assessori Carpinacci da Marina di Campo e Ricci di Marciana Marina priva la conferenza Stampa l' attuale Commissario del Consorzio Alta Maremma Giancarlo Vallesi: " Importante avere anche un rapporto con le istituzioni per farvi un rendiconto dei lavori fatti da Noi sull'Isola, Il nostro Consorzio ha operato da diversi anni sul territori Alta Maremma importante, vasto, geografico, fatto di estreme territorialità da Grosseto a Castiglion della Pescaia da Follonica, a Gavorrano dalla Val di Cecina alla Val di Cornia . Operiamo all'Elba da un po' di tempo per decreto Presidenziale Regionale del Giugno 2012. Siamo venuti sull'Isola a supporto per passaggio di competenze; abbiamo avuto la fortuna di avere alcuni dipendenti passati dalla ex  Comunità Montana al nostro  Consorzio 4 dipendenti e 2 dipendenti in ufficio. Non avevamo cognizioni precise, e dunque abbiamo avuto un impegno di coloro che conoscevano il territorio tramite con un un contatto attivo con le Autorità Comunali elbane. Abbiamo avuto difficoltà all'inizio per mancanza di conoscenze dirette territorio pi complesso; qui  si opera in un sistema più complesso e complicato; tempi fisici  dettati per esempio durante il periodo estivo,con  situazioni di difficoltà  per situazioni logistiche diffuse, reti, condotte discariche ; primi interventi utilizzando finanziamento già in essere di 480.000 euro Regionali per fare i primi lavori cercando sempre di ottenere contatti e aiuti dai vari comuni; hanno operato le  squadre sull'Elba affiancati dai nostri operai ed in maniera sinergica abbiamo cercato di fare al meglio cercando di non esaurire subito la disponibilità e avendo una rimanenza di 120.000 circa sono stati riutilizzati in maniera successiva dettagliata.
Quando abbiamo ereditato in termini attivi e passivi a quanto ci era stato demandato abbiamo preso tutti debiti e crediti. "  2 Commissari susseguenti sull'Elba che hanno gestito i lavori dalle varie proroghe delle Presidenze del Consorzio chi mi ha preceduto ed il sottoscritto  che sono qui  da 1 anno e 2 mesi ; il 30 Novembre ci saranno le nuove elezioni  e verranno determinate le nuove competenze.
Dovevamo riscuotere circa 2 milioni di Euro; da Giugno ad Agosto ne abbiamo incassato circa 300.000 euro. Le critica la possiamo avere per non avere fatto magari il massimo  Sull'Elba ripeto abbiamo avuto a che fare  con difficoltà diffuse sia di incassare le competenze che quelle delle  dotazione dei mezzi necessari per meglio operare. Abbiamo preso un Mini Escavatore poi un Trattore con braccio per iniziare a fare i primi lavori. Le complessità locali le conoscono più gli amministratori locali ; si va dai  550 chilometri nel grossetano ai 37 elbani, ma le situazioni logistiche locali rispetto a tratte molto più piccole ci hanno creato più ostacoli del previsto.
I Consorzi insieme alle Comunità Montane ( 26) erano molto di più di quelli che verranno: a Novembre diverranno 6 Consorzi ; sull'Elba abbiamo trovato difficoltà a gestire da un anno all'altro il riammodernamento complessivo; contenziosi importanti; nel 2012 tengo a ricordare che gli elbani non hanno pagato i lavori e la tassa di bonifica.
Adesso metteremo a ruolo un ammontare di 900.000 euro; un ruolo che sarà di circa 100.000 euro inferiore a quelli emessi dai Consorzi precedenti. Abbiamo cercato di fare al meglio con un intervento di circa 700.000 euro ( comprensivi dei 480.000 stanziati dalla Regione) di cui riscossi 270.000; Un altra Azienda sarebbe andata in " crisi"; Noi abbiamo avuto la possibilità da parte della Regione Toscana di attivare un finanziamento per rientrare in tempi certi.  ; abbiamo preso i prossimi 3 mesi e credo che riusciremo a pagare coloro che avevano preso in carico certi lavori anche di manutenzione straordinaria.
I problemi con certi "contenziosi"  li stano risolvendo; gli altri abbiamo cominciato a risolverli tra il 13 ed il 14 Agosto; nei 3 mesi a venire pagheremo tutti.

L'Alta Maremma di solito riesce a riscuotere  circa il 96% degli importi…bonariamente parlando.

Carpinacci da Campo:" La situazione è migliorata rispetto il passato; attualmente si sta lavorando sul Bovalico, ma gli Alzi sono completamente pieni e la cosa ci da grande preoccupazione;
Le manutenzioni straordinarie il fosso del Bovalico è interrato nei primi 400 metri dal mare a risalire ed anche li occorre intervenire; le barre di foce che non danno la possibilità di sfociare a mare  con il Bovalico che rischia di chiudersi di continuo con pericoli continui di tracimamento verso l'Hotel Riva del Sole a destra e il villaggio / Residence  a sinistra; C' è un progetto già appaltato con fondi già stanziati di circa 1.500.000 per la creazione sugli Alzi di un bacino di contenimento -salvataggio per rallentare un eventuale tracimamento e la susseguente messa in sicurezza del paese con un pre-allertamemto di un ora di "salvamento" .Fortunato Angeli Presidente Unione Regionale Consorzi di bonifica:" Ci sarà a breve  una Conferenza di servizi "ad hoc" il 12 Settembre per dare il via all'escavo definitivo proprio del Bovalico per poi determinare il posizionamento della rena sulla spiaggia; La Provincia dovrà darci il placet per questo tipo di progettazione"
L' Assessore Ricci:" Da noi non c' è mai stato appalti di lavori e per i nostri cittadini vedersi arrivare un "altro balzello" non è stata cosa simpatica; il vedere una presenza attiva sul territorio del Consorzio sarebbe un "bene" per i nostri contribuenti che accetterebbero meglio  questa nuova forma di tassazione .

Isola d’Elba: un anno di lavori per la sicurezza idraulica

 

Nella gestione affidata al Consorzio di Bonifica Alta Maremma, l’esempio di quello che accadrà a livello regionale

 

 

 

 

 

Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa del Consorzio di Bonifica Alta Maremma all’Isola d’Elba, un incontro voluto dal Commissario Straordinario Giancarlo Vallesi per rendicontare questo primo anno di attività sul nuovo comprensorio di competenza. Presenti gli Assessori del Comune di Campo Nell’Elba e di Marciana, rispettivamente Fausto Carpinacci e Cristiano Ricci, il Presidente dell’Urbat (Unione Regionale Bonifica, Irrigazione e Ambiente della Toscana) Fortunato Angelini e la stampa locale. Un evento importante perché quanto accaduto all’isola d’Elba rappresenta una sorta di “prototipo” di quanto si verificherà a livello regionale in base alla legge regionale 79/2012, che prevede di affidare ai Consorzi di Bonifica la regimazione idraulica dell’intero territorio toscano.

 

Il Commissario Straordinario ha illustrato la complessa situazione nella quale il Consorzio Alta Maremma è subentrato in seguito all’estinzione dell’Unione dei Comuni “ereditando” le competenze di bonifica relative al comprensorio n.34. Ad oggi 700.000 euro di investimento sono stati usati dal Consorzio per abbassare il rischio allagamenti sull’isola, comprendenti l’acquisto del parco mezzi ed i lavori sui corsi d’acqua. “Il lavoro condotto sino ad oggi non è stato semplice – ha ammesso Vallesi – molte sono le criticità che si sono incontrate sui corsi d’acqua come la presenza di costruzioni e recinzioni in prossimità degli argini, materiali di scarto sul letto dei torrenti e punti di inaccessibilità per le nostre macchine operatrici. Nel 2012 – ha sottolineato Vallesi – abbiamo deciso di non emettere il tributo data la difficile situazione di partenza, pur impegnandoci sin da subito nella messa in sicurezza dell’Isola. Il tributo 2013 – ha proseguito Vallesi - sarà inferiore di circa 100.000 euro rispetto a quello emesso nel 2011 dall’Unione dei Comuni grazie ad una revisione del Piano di Riparto adeguato al resto del Consorzio e all’aggiornamento catastale. Il lavoro sino ad oggi condotto è stato possibile grazie alla collaborazione del personale che con specifiche competenze e professionalità ha consentito il ripristino delle condizioni basilari per la sicurezza del territorio”. A sottolineare il lavoro portato avanti dal Consorzio Alta Maremma anche il Presidente Urbat Angelini il quale ha sottolineato la necessità di sinergie e collaborazioni tra Comuni e Consorzio. “Con il Consorzio Alta Maremma è ripartita l’attività di bonifica sull’Isola – ha detto -  il lavoro da fare non può dirsi che appena iniziato, ma le basi di partenza sono più che soddisfacenti. Molti canali restano ancora da risistemare, ma aver ripristinato una buona officiosità idraulica ha permesso di migliorare l’intero reticolo. Va tuttavia anche ricordato – ha proseguito – che abbiamo trovato un reticolo in condizioni estremamente critiche. Ricordando le sollecitazioni fatte alla Regione Toscana dopo gli eventi calamitosi del 2011, affinché le competenze sull’Elba venissero affidate ai Consorzi, esprimiamo oggi piena soddisfazione. Ringraziamo il Consorzio Alta Maremma e le maestranze per quanto fatto, assicurando a gran parte del reticolo idraulico una migliore funzionalità e riducendo così il rischio di danni e smottamenti”.

 

A corredo dell’evento, anche l’intervento dell’assessore regionale Annarita Bramerini. “Ringrazio il Consorzio di Bonifica dell’Alta Maremma per il prezioso lavoro svolto a seguito di una situazione particolare e delicata come quella che si era venuta a creare all’Isola d’Elba – ha commentato l’assessore Bramerini -. Sicuramente l’esperienza e il lavoro di questi mesi dimostrano che estendere l’attività degli enti gestori della bonifica a territori più ampi da quelli definiti con la legge del 1994, non solo non inficia l’attività ma produce buoni risultati ed economie di scala. L’auspicio è che si possa continuare su questa strada”.

 

 

 

Venerdi 6 Settembre Conferenza Stampa e "tour" descrittivo del Consorzio Alta Maremma ;a Campo "TOCCA E URGE" scavare gli Alzi, il Bovalico ed il Galea altrimenti.....

CONFERENZA STAMPA
venerdì 6 settembre, ore 10.00 
Sede del Consorzio, Portoferraio in P.za Virgilio 38 
Isola D'Elba
 
"Un anno di attività all'Elba" Resoconto delle attività e dei lavori del Consorzio di Bonifica Alta Maremma.

 

 
 

Saranno presenti il Presidente Urbat (Unione Regionale dei Consorzi di Bonifica Toscana) Fortunato Angelini, il Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica Alta Maremma Giancarlo Vallesi e il Sindaco di Portoferraio Roberto Peria.

 
Al termine della conferenza stampa il Consorzio di Bonifica Alta Maremma porterà i presenti a fare un sopralluogo lungo i principali corsi d’acqua presenti sull’Isola D’Elba, dove il personale di Bonifica opera la manutenzione ordinaria e/o straordinaria. Il “tour” proposto inizierà a Portoferraio con una visita al Torrente Madonnina procederà verso Rio Nell’Elba, in direzione di Bagnaia, per arrivare sul Nisporto, proseguirà, poi, verso Porto Azzurroper raggiungere il Mola nel Comune di Capoliveri, tornerà verso Portoferraio fino sugli argini del Valdana a Porto Azzurro ed infine continuando in direzione Lacona di Capoliveri raggiungerà il Bovalico nel Comune di Campo Nell’Elba (in allegato la cartina del tour)

 

 
Vi invitiamo ad essere presenti.
 
Saluti

--

Alberta Ticciati

Ufficio Stampa Consorzio Bonifica Alta Maremma

PS Speriamo ardentemente che i lavori di escavo del Bovalico, dell'Alzi e del Galea inizino al più presto altrimenti alla prime piogge autunnali potrebbe essere di nuovo " DRAMMA ANNUNCIATO".

Elbasport.com Stefano Ballerini

 

In perenne ricordo di..

Fabio Bardelloni 

Chiara Baglioni 

SALVATORE DI MERCURIO

JE SUIS CHARLIE

Avvisi

Lente Di Ingrandimento

CI HA LASCIATO FABIO BARDELLONI  ELBA 97 CALCIO A 5.

CIAO FABIO CI MANCHERAI..!!! TI PENSEREMO E RICORDEREMO SEMPRE GIOCANDO E VIVENDO GIORNI TREMENDI SENZA DI TE NEL TUO RICORDO PERENNE.

di Stefano Ballerini

Portoferraio- Martedi 1° Maggio ora di pranzo...doveva essere un giorno di festa dove alfine del pomeriggio ci si sarebbe dovuti ritrovare a San Giovanni per dare inizio alla "settimana decisiva" in casa Elba 97. Sabato era in programma ( era...)  gara 1 del Play Out tra Elba 97, la tua Elba 97 e Bergamo.

Invece caro Fabio tutta l'Elba sgomenta  apprende come una freccia al cuore che Te ci hai appena lasciati...!! Quella svolta a destra da Valle di Lazzaro verso Procchio dopo essere andato a trovare la tua fidanzatina. Piove, una pioggerellina uggiosa la prima da 20 giorni a questa parte; in sella alla sua moto "Motard 125 intraprendevi  una strada bagnata viscida "quasi saponata", un asfalto usurato, 13 chilometri da percorrere con attenzione massima...E invece una sbandata, un attimo di disattenzione ( le prime ipotesi al vaglio dei Carabinieri di Portoferraio), una caduta rovinosa, drammatica, "definitiva". Fabio Bardelloni ci lascia così in una maniera inaspettatamente drammatica. 17 anni speranza dello sport portoferraiese con la "sua/nostra Elba 97 Calcio a 5 nelle  cui fila da Allievo, quest'anno facendo autentici passi da gigante arriva a giocare in Serie B , conquistandosi al pari dell'amico Ivan Gatto, la convocazione nella Selezione Regionale Allievi con "meta" verso l'inclusione nei 13 convocati finali per il Torneo delle Regioni che conquistavi  sorretto dallo sforzo di tutti Noi delegati ad accompagnarvi settimanalmente tra Montecatini Poggibonsi, Firenze, soffredo, ( con quell'infortunio all'alluce che poteva anche impedirti di vivere questa importante esperienza) ma guadagnandosi la stima dei tecnici della Selezione. Era appena tornato da Perugia dove aveva disputato le 3 partite segnando anche un gol con i 2 realizzati da Ivan Gatto.

Adesso a 5 giorni dalla prima delle 2 partite che da sole varrebbero una stagione intera, questa immane tragedia, che pone ovviamente tutto in secondo piano; Fabione mi ero affezzionato a Te ed a Ivan; se non c'era l'appuntamento alla trasferta infrasettimanale, quasi ci stavo male, mi mancava "un qualcosa". Ti/vi avevo portato Io a Coverciano per salire sul Pullman per Perugia fiero assieme a tutta l'Elba 97 di avervi "caricato" ben 2 nostri tesserati.  E Voi ci avete dato dimostrazione di meritarvi quelle attenzioni: 2 gol di Ivan un gol tuo, si inutili alfine della classifica finale, ma importanti per il morale ed il blasone societario che delle 3 Api elbane: Avere 2 nostri ragazzi nella massima competizione nazionale Allievi vederli anche andare in gol, aveva significato tanto...tantissimo. Adesso però il "fato" ha appena tirato il "suo rigo fatale"; quella svolta a destra, quel rettilineo, questo schianto...e TE CI LASCI COSI' ATTONITI DISPERATI.

Fabio rimarrai sempre nei nostri ricordifaremo tutto nel tuo ricordo; siamo vicini ai tuoi Genitori a tua sorella alla tua fidanzatina. Se ci sarà da fare qualcosa Io ci sarò sempre.

Te dall'alto proteggici, guidaci, "dacci un segno"; Noi ti penseremo sempre.

Non vale però lasciarci così, in un 1° Maggio 2018 di festa tramutatasi in immane tragedia.

CIAO FABIONE TI RICORDO..TI RICORDIAMO COSI'... UN BACIO !!!!.

 

Cronaca. Marina di Campo  una mattina di Settembre fù colta alla...sprovvista...

 PER MARINA DI CAMPO UNA PERDITA  DRAMMATICA: IL 17 SETTEMBRE 2014 CI HA LASCIATO WALTER NARDINI !!

Il "Mio Amico" era ricoverato al Santa Chiara di Pisa; gli avevo chiesto da queste righe di riuscire a lottare proprio qualche giorno fa . Invece ....

Gli dedicherò tutto il mio lavoro non solo sportivo qui sull'Isola d'Elba .

   CIAOOOOO WALTER !!!

 

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