Decesso all'Ospedale: la famiglia Gasparri stà preparando le carte per denunciare la USL

Creato Sabato, 26 Gennaio 2013 23:08

Scritto da Stefano Ballerini

Noi eravamo andati alla Direzione della USL per chiedere conto delle notizie sull'"ascensore incriminato"...

Il Direttore Dott. Donigaglia aveva rimandato al "Mittente" della Direzione Sanitaria di Livorno qualsiasi dichiarazione, ma evidentemente questa presa di posizione "a scarica barile" innesca le conseguenze dovute..

L'Ascensore "incriminato" fuori uso dell'Ospedale di Portoferraio

PORTOFERRAIO. «Andremo fino in fondo. Vogliamo che si chiarisca una volta per tutte la vicenda di mia madre».

Noi di Elbasport.com Giovedi pomeriggio eravamo andati in "avanscoperta" presso la Direzione della USl portoferraiese per cercare di saperne di più sul proseguo della "scabrosa vicenda" che ha purtroppo causato il decesso della Sig.ra Neva Gasparri avvenuta dovendo salire le rampe delle scale che dal parcheggio dell'Ospedale di Portoferraio salgono all'entrata stante l'indisponibilità  "annosa" dell 'Ascensore dal Giugno scorso.

Allo "sconfortante"rifiuto di qualsiasi risposta postaci dal Direttore Dott. Donigaglia, ci ponemmo la domanda circa "un  perchè quasi a scarica barile" anche nell'immediato successivo colloquio avvenuto in Comune col Sindaco Peria che "quasi esterrefatto" ci rispose che pur ben conoscendo il Dott. Donigaglia descritto come persona assolutamente disponibile,  pur stupendosi del suo diniego , non potendo darci Lui la risposta, credette di interpretarne il perchè che il Dott. Donigaglia non potesse, davvero, rilasciare nessuna dichiarazione.

Ma evidentemente "questo silenzio irreale" ha portato Leonello Corsi è il figlio di Neva Gasparri, l’anziana morta lunedì scorso sulle scale esterne dell’ospedale di Portoferraio. a intraprendere altre vie per saperne di più. La propria madre infatti è deceduta salendo a fatica, Lei " pericolosamente cardiopatica"  le scale  verso l'entrata del nosocomio portoferraiese  dal momento che l’ascensore dell’ospedale è guasto da mesi, e più precisamente dal mese di Giugno scorso. I familiari a tal uopo, stanno mettendo insieme la documentazione necessaria per presentare una querela nei confronti di Asl, che sarà formalizzata nel giro di pochi giorni. In parallelo i familiari, che si sono già rivolti a un legale di fiducia, si rivolgeranno al Tribunale per i diritti del malato.

Non c' è che dire:" SIAMO CON VOI "

Firmato la Redazione di Elbasport.com

Ecco le foto della donazione dell'"Habit" di Napoleone al Museo della Misericordia di Portoferraio

Creato Sabato, 26 Gennaio 2013 16:26

Scritto da Stefano Ballerini

Importante avvenimento questa mattina a Portoferraio

La "Napoleonica Armee d'Italy " ha donato  una "Habit" di Napoleone al Museo della Misericordia

Portoferraio- Oggi Sabato 26 Gennaio alle ore 11.30 presso il Museo della Misericordia a Portoferraio (salita di Napoleone sotto la "Casermetta De Laugier) l'Associazione Napoleonica Armee d'Italy di Parma  tramite la presenza del proprio Vice Presidente Roberto Colla ha donato  al Museo una " HABIT" ovvero la parte superiore della divisa da combattimento di Napoleone.

Ecco le foto della cerimonia

Si ringrazia i Dirigenti della Misericordia per l'invio el materiale fotografico

Questa mattina importante cerimonia al Museo della Misericordia a Portoferraio

Creato Sabato, 26 Gennaio 2013 01:30

Scritto da Stefano Ballerini

Importante avvenimento questa mattina a Portoferraio

La "Napoleonica Armee d'Italy " dona una "Habit" di Napoleone al Museo della Misericordia

Portoferraio- Oggi Sabato 26 Gennaio alle ore 11.00/11.30 presso il Museo della Misericordia a Portoferraio (salita di Napoleone sotto la "Casermetta De Laugier) l'Associazione Napoleonica Armee d'Italy di Parma  tramite la presenza del proprio Vice Presidente Roberto Colla donerà al Museo una " HABIT" ovvero la parte superiore della divisa da combattimento di Napoleone.

Napoleone in battaglia con l'"Habit"

Un avvenimento che testimonia ancor di più il "gemellaggio" strettissimo tra l'Associazione e l'Isola d'Elba nel ricordo dell'Imperatore Napoleone che durante il suo breve soggiorno elbano dette il là ad innumerevoli opere storiche ancor oggi ben visibili e godibili che da sempre affascinano le migliaia di turisti che le visitano durante i soggiorni elbani.

Ecco tutte le manifestazioni del "Giorno della Memoria"

Creato Venerdì, 25 Gennaio 2013 15:07

Scritto da La Redazione

  CITTA’ di PORTOFERRAIO

Assessorato  per la cultura e promozione immagine della città
 
Le iniziative del Comune di Portoferraio per il Giorno della memoria

Portoferraio- In occasione delle celebrazioni legate al Giorno della memoria, il Comune di Portoferraio ricorderà lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, con tre iniziative  che si svolgeranno dal 25 al 26 gennaio.
Questa mattina Venerdì 25 Gennaio ore 9.30, presso l’auditorium del  Centro Culturale De Laugier, è stato  proiettato per gli alunni delle Scuole Monsieur Batignole di G. Jugnot, film che con toni leggeri riesce sempre a dare la visione della tragedia immane attraverso lo sguardo di persone comuni, spesso  rimaste indifferenti agli orrori che li circondavano. Prima e dopo la visione sono intervenuti  il Presidente del Consiglio Comunale Nunzio Marotti , il Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Storia Contemporanea, Catia Sonetti, e i ragazzi che parteciperanno al Treno della memoria organizzato dalla Regione Toscana  in partenza il 27 gennaio per la Polonia  dove visiteranno i campi di Auschwitz-Birkenau e Auschwitz.  
Sempre Oggi venerdì 25 Gennaio all’auditorium del Centro De Laugier, ma questa sera alle ore 21.15, con ingresso libero aperto a tutta la popolazione,  ci sarà invece  la proiezione di Arrivederci ragazzi  di L. Malle, film vincitore anche di un Leone d'oro. Malle ha ricavato l'idea del film da un racconto in parte autobiografico. La storia è ambientata in un convento di carmelitani a nord di Parigi nella Francia occupata dove sono nascosti anche alcuni ragazzi ebrei. Anche qui come in Monsieur Batignole si affronta il conflitto fra chi collaborò e consegnò i ragazzi ai tedeschi e chi invece si oppose.
Infine Domani Sabato 26 gennaio ore 17.30 alla Sala della Gran Guardia si terrà un incontro di temi della Shoah nella letteratura, tenuto da Nunzio Marotti Presidente del Consiglio Comunale e da  Maria Gisella Catuogno docente di  lettere presso l’ITCG Cerboni di Portoferraio, con letture di brani a cura di Arnaldo Gaudenzi e Gemma Messori.
Tre appuntamenti per riflettere e non dimenticare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati e  per i quali è stato istituito con L. 211 del 2000 il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il "Giorno della Memoria".

Capoliveri:Non si ferma all'alt della Polizia:inseguito ed arrestato !!

Creato Sabato, 26 Gennaio 2013 22:49

Scritto da Stefano Ballerini

All' Elba succede purtroppo anche di questo.

Capoliveri: Non si ferma al posto di blocco della Polizia : Inseguito ed arrestato

Capoliveri- Incredibile !! Fermato per un normale controllo da parte di una pattuglia della  Polizia Stradale fingendo di fermarsi ha poi cercato di sfuggire al posto di blocco della polizia stradale, "sgommando via zizagando" ma finendo  la sua corsa sulla spiaggia del Lido di Capoliveri. Un uomo di 35 anni, ubriaco e visibilmente "alterato" residente a Capoliveri, è stato denunciato dagli uomini del distaccamento della Polizia stradale di Portoferraio per i reati previsti per il rifiuto di sottoporsi al test etilometrico, violenza, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale. Il fatto è accaduto la notte di giovedì scorso sulla strada provinciale 26. Dopo essersi fermato all’alt degli agenti, l’automobilista è ripartito "sgommando" a tutto gas percorrendo la strada e finendo sulla sabbia. È lì che i poliziotti, nonostante le resistenze dell’uomo visibilmente ubriaco, lo hanno fermato.